Misure dissuasive

Le misure dissuasive sono deterrenti per scacciare i predatori, disorientarli o "educarli".

Per la Lince, l'Orso e il Lupo sono state sottoposte a test varie misure dissuasive. Tutte queste misure dovrebbero essere utilizzate solo periodicamente e in maniera molto mirata; in caso contrario le misure perdono il loro effetto deterrente poiché i predatori vi si abituano. Le seguenti misure dissuasive vengono utilizzate o valutate:

Lampade lampeggianti del tipo FoxLight

  • su pascoli con rischio di attacchi di Lince, durante al massimo due settimane dopo una predazione e preventivamente durante la stagione a rischio conosciuta
  • per le vacche nutrici durante le prime due settimane di vita dei vitelli, contro il Lupo
  • in generale utilizzabile con più efficacia su pascoli di piccole dimensioni e aperti.

Bisogna porre attenzione a non utilizzare normali lampade da cantiere ma lampade del tipo FoxLight con generatore casuale e cambiamento del colore.

Deterrenti acustici
In Italia si lavora da diverso tempo con un sistema di dissuasione acustica. In Svizzera questi apparecchi verrano prossimamente sottoposti a test. Sono adatti piuttosto per pascoli non troppo estesi, combinati con recinzioni. In Provincia di Bologna è stato effettuato un progetto pilota sul loro uso.

Petardi e razzi luminosi
In Svizzera questi metodi non vengono consigliati, tuttavia sono già stati utilizzati in singoli casi. La loro efficacia è dubbia e il disturbo ambientale (vicini e fauna selvatica) è notevole. Le esperienze effettuate in Francia lasciano molti dubbi: l'efficacia di queste misure non ha potuto essere provata.

Fladry
Il Fladry è una solida corda alla quale sono fissate strisce di tessuto rosse ben visibili. Sembra che queste pezze colorate svolazzanti abbiano un effetto deterrente sui lupi. Questo sistema è originario dell'Europa dell'est, dove viene utilizzato da oltre 50 anni ; vi si è tuttavia fatto ricorso anche in America, soprattutto per la caccia e la cattura di lupi. I fladrys sono stati sottoposti a test con risultati alterni in Romania, Canada e Svizzera.

I risultati finora ottenuti mostrano che il metodo, combinato con recinzioni, è adatto solo per parcelle di piccole dimensioni.

Collari
I morsi mortali alle vittime di predatori si trovano per lo più sul collo. Per questo si è cercato di proteggere gli animali da reddito con collari. Si è inoltre cercato di tener lontani gli aggressori dalle loro vittime mediante repellenti olfattivi applicati sui collari. Questo metodo non ha dato buoni risultati né con la Lince né con il Lupo. Per questo oggi in Svizzera i collari protettivi non vengono più consigliati.