Recinzioni e altre misure di protezione
In Svizzera, le recinzioni sono tradizionalmente usate per la condotta del gregge sulle superfici agricole utili (SAU). La loro funzione è cambiata con il ritorno dei grandi predatori.
In particolare le recinzioni per il piccolo bestiame oggigiorno non solo devono garantire che pecore e capre rimangano nei pascoli, ma devono anche impedire ai grandi predatori di avvicinarsi agli animali d'allevamento e accedere ai pascoli.
Le recinzioni elettrificate si sono dimostrate efficaci nel ridurre al minimo il rischio di danni causati dai predatori. Si possono distinguere due tipi di protezione con recinzioni elettrificate:
Il buon funzionamento di una recinzione elettrica dipende dai seguenti fattori:
- elettrificatore
 -  fili conduttori e picchetti
 -  messa a terra e condizioni di messa a terra
 -  tipo di bestiame
 -  tipo di predatore
 -  
lunghezza totale della recinzione elettrificata e manutenzione
 
La recinzione deve seguire l'andamento del terreno ed essere ben tesa.
Sia per il lupo che per la lince, come protezione di base sono riconosciute recinzioni con almeno 4 fili metallici, fili in materia sintetica o nastri e un'altezza minima del filo superiore di 0,90 m dal suolo.
In caso di danni da lupo durante il periodo d'estivazione, sono prescritti parchi notturni elettrificati di un'altezza minima di 105 cm.
Per ulteriori informazioni sulle recinzioni di protezione del bestiame minuto e sui criteri che le qualificano come protezione di base (pascoli SAU), cliccare qui (tedesco).
Esperienze sul terreno indicano che i lama e particolari misure dissuasive (acustiche e ottiche) possono avere, in determinate condizioni, un effetto deterrente sui grandi predatori. Tali misure devono peró essere considerate come un complemento alle misure di protezione ufficialmente riconosciute (recinzioni elettriche e cani da guardiania). Esse non sono riconosciute dalla Confederazione né ai fini dell'indennizzo né ai fini dell'abbattimento.