Allevamento e formazione
L’associazione Cani da protezione delle greggi Svizzera (CPG-CH), rispettivamente i detentori e i formatori che ne fanno parte, è attualmente responsabile dell’allevamento e della formazione dei cani per la guardianìa ufficiali. La creazione di altre associazioni di allevamento è possibile, ma sottostà all’accreditamento da parte dell’Ufficio federale dell’ambiente. Il Servizio specializzato in cani per la guardianìa coordina l’offerta e la richiesta di cani per la guardianìa.
Nell’ambito dell’allevamento e della formazione le condizioni imposte dall’Aiuto all’esecuzione concernente la protezione del bestiame vanno rispettate rigorosamente. In particolare è permesso allevare unicamente con cani provenienti da linee pastorali (cani da lavoro) e va attribuita altrettanta importanza alla socializzazione dei cani nei confronti delle persone come a quella nei confronti del bestiame da proteggere. È compito dell’associazione CPG-CH sviluppare gli strumenti necessari per valutare e verificare la qualità dei cani per la guardianìa. L’associazione deve verificare con metodi adatti e sufficientemente accurati (prove di selezione per i riproduttori, prove di prestazione per la discendenza,...) l’idoneità dei cani.
Con la cosiddetta verifica di idoneità all’impiego (VII) l’UFAM verifica se un cane per la guardianìa ufficiale al termine della sua formazione è idoneo all’impiego su suolo pubblico e al collocamento presso un agricoltore. A questo esame sono ammessi cani di età compresa fra i 15 e i 18 mesi. Essi vengono sottoposti a prove sulla loro gestibilità, sul loro attaccamento al bestiame e sulla loro compatibilità con la società. Oltre alle qualità innate del cane la VII verifica anche abilità acquisite ed esercitate nel corso della formazione.
Solo approssimativamente dopo l’età di due anni un cane per la guardianìa che abbia ricevuto una formazione adeguata può veramente essere considerato pronto per l’impiego.